Con questo post fuori programma, inizia
la mia partecipazione ad un progetto davvero interessante
lanciato da Daniele Imperi sul suo blog PennaBlu.
Scrivere nel 2013, un percorso dedicato a tutti coloro i quali
amano la scrittura e vogliono migliorarla.
Daniele ha presentato questa iniziativa
la scorsa settimana e, devo ammettere, che ne sono subito rimasta
affascinata. Il programma si pone come obiettivo centrale quello di
stimolare la crescita dello scrittore, portandolo ad una
maggiore consapevolezza circa il proprio operato. Una direzione
tutt'altro che semplice da seguire, perché presuppone la volontà di
mettersi in gioco, riflettendo seriamente su se stessi e sul proprio
rapporto con la scrittura.
E, siccome la sottoscritta ha fatto
della sua passione per la scrittura un mestiere, non vedo perché non
debba prendere parte a questo progetto. Anzi, vi dirò di più. Credo
che Scrivere nel 2013 mi potrà essere utile per riuscire ad
affrontare quegli scogli che ancora mi spaventano. Spero, che
seguendo questo programma, possa non solo migliorare come
scrittrice, ma anche raggiungere i miei più alti obiettivi. Quelli
che, per svariati motivi, tendiamo sempre a fingere di non conoscere.
Dunque, il primo appuntamento con
Scrivere nel 2013 non manca di soddisfare le mie aspettative. Tanto per iniziare
questo percorso senza esitazioni, Daniele Imperi ha proposto un tema
piuttosto stimolante e produttivo: 3 parole per il 2013. Per
tutti gli approfondimenti del caso vi rimando al suo articolo,
davvero ben fatto ed esaustivo.
In sostanza, il webwriter romano ci
chiede di riflettere su tre punti, rispondendo a domande ben
precise. Al termine di quest'analisi dovremmo riuscire a desumere
anche noi le nostre tre parole per il 2013. Come ho detto, non si
tratta affatto di un compito semplice. Ma, nel farlo, ho trovato la
cosa stimolante ed utile. Quindi, credo che chiunque lavori con le
parole ed intenda migliorare il proprio status di scrittore possa
trovare giovamento dal seguire questo programma di
scrittura.
RIFLETTIAMO SU...
Iniziamo con ordine e vediamo quali
sono i tre punti su cui riflettere.
- Il nostro percorso letterario nel 2012.Come si è sviluppato e quali sono stati i risultati conseguiti.
- Insuccessi e fallimenti registrati come scrittori.Tutto quello che non ha funzionato nella nostra scrittura.
- Obiettivi e propositi di scrittura per il 2013.
Daniele ci dice che riflettendo
seriamente su questi tre punti potremmo individuare le nostre tre
parole per il 2013. Io l'ho fatto, anche se – per deformazione
professionale – avrei sicuramente messo nero su bianco un elenco
molto più lungo. Ma siccome la richiesta si limita a tre parole, o
meglio obiettivi da perseguire nel prossimo anno, ecco le mie.
Le mie tre parole per il 2013
Ho limitato – di parecchio! – i
miei obiettivi di scrittura per il 2013 e, dopo un'attenta
riflessione, credo di poter asserire che quest'anno vorrei riuscire a
conquistare la fiducia in me stessa che mi manca per poter
trarre reale soddisfazione da quello che faccio; seguire un processo
di evoluzione che miri a rendermi più consapevole della
dimensione in cui collocarmi; superare i limiti che mi vengono
imposti.
Fiducia
Credo che siano davvero pochi i
fortunati scrittori a poter affermare di avere piena fiducia in se
stessi e nelle proprie capacità. Io, per esempio, ho moltissime idee
e progetti che relego in un cassetto – o in un file, a dire il
vero! – in attesa di sentirmi più sicura. Questo è un grandissimo
errore che, negli anni, mi ha impedito di realizzare
moltissimi propositi.
Nel 2013, quindi, vorrei riuscire a
credere maggiormente in me stessa come scrittrice e nelle mie
possibilità. Solo così, penso riuscirò a dare vita al mondo delle
idee che ho dentro.
Evoluzione
Qualcuno un giorno mi disse che
assomiglio tanto al Siddharta di Hesse: sempre alla continua
ricerca di qualcosa di nuovo, di esperienze che mi permettano di
vivere pienamente la vita. Forse è per questo che al termine
cambiamento preferisco quello di evoluzione. E vorrei che nel
2013 riuscissi a compiere quel processo che mi porti ad acquisire una
maggiore consapevolezza di me stessa come scrittrice e del posto
che vorrei occupare.
Non so se ne sarò in grado, a causa
della mia enorme sfiducia verso le mie capacità, ma ci proverò. Per
questo, la mia evoluzione non potrà assolutamente prescindere dal
punto precedente. Due obiettivi paralleli e, in un certo senso,
complementari.
Limiti
Da sempre sono convinta che , in quanto
esseri umani, nasciamo con un bagaglio di limiti in dotazione!
Attenzione, non intendo questa affermazione in senso negativo. Anzi,
credo che i confini servano proprio ad aiutarci a comprendere
meglio quali sono le nostre effettive possibilità. Sicuramente, i
sostenitori dell'atteggiamento positivo affermeranno che i limiti
esistono per essere superati.
Io, però, non ne sono certa. Credo,
piuttosto, che alcuni di essi sì effettivamente si possano
oltrepassare, ma che altri restino dei costanti compagni di viaggio.
È la natura che detta queste regole e, anche se l'animo umano tende
di per se stesso a volerle prevaricare, penso che in alcuni casi sia
meglio comprendere ed accettare.
Per questo, il mio terzo obiettivo per
il 2013 sarà quello di superare i limiti che mi vengono
imposti. Esatto, quelli che non dipendono da me stessa, ma da
fattori esterni. Per esempio, da quelle persone che cercano da sempre
di farmi desistere e di smettere di scrivere. Dalla mia testa, che
tenta ogni volta di trovare scuse per sminuire quello che faccio. Dal
tempo, che non è mai abbastanza – beh, a questo proprio non so
come rimediare!
Molto bene, queste saranno le mie tre
parole per il 2013. Grazie a Daniele ed al suo programma di
scrittura spero riuscirò ad avvicinarmi agli obiettivi indicati.
Intanto, sono molto curiosa di scoprire cosa ci riserverà Scrivere nel 2013. Se non l'avete ancora fatto, vi consiglio di prendere
parte al programma e di mettervi in gioco. Perché crescere,
affrontando la realtà con consapevolezza e disillusione, può
davvero aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi. Almeno, spero sia
così!
E voi, cosa ne pensate?
Conoscevate il programma Scrivere nel
2013? Cosa ne pensate? Credete che prendendovi parte potreste
migliorare il vostro status di scrittori? Cosa aspettate, siamo
curiosi di scoprire le vostre tre parole!
Beh, direi ottimo! Bell'esercizio, hai iniziato il programma nel migliore dei modi :)
RispondiEliminaMa che davvero, mi dai anche il voto?! :D
EliminaGrazie, è stato piuttosto stimolante e credo mi sia servito. Speriamo che sia proprio così! ;)
Inizio subito a rifletterci sopra!
RispondiEliminaMolto bene Davide, questo è lo spirito giusto! :D
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