La
protagonista dell'intervista di oggi è Veronica Gentili, giovane web
marketing e social media marketing consultant. Una professionista
davvero disponibile, che si è prestata volentieri a questa
chiacchierata con cui si racconta e ci svela qualche segreto della
sua professione. Lasciamo che si presenti:
Veronica
Gentili, Social
Media Marketing & Web Marketing Consultant, formatrice presso
Glisco Marketing. Innamorata di tutto ciò che è Rete, Condivisione
e Relazione, traghetto le PMI dai media tradizionali alle nuove
opportunità offerte dai New Media.
Il
mio consiglio è quello di iscrivervi ai feed del suo blog,
per essere sempre aggiornati sul mondo dei social media e del web
marketing.
Ecco
cosa ci ha raccontato Veronica...
Nome
Veronica
Età
26
anni
Dove
abiti
Nella
ridente Maremma, a Grosseto!
Dove
vorresti vivere
Qui,
nella mia terra. Magari in un casale con verde a profusione intorno.
Professione
Social
Media Marketing, Web Marketing Consultant & Digital Strategist
(fa figo, in realtà la maggior parte delle persone comprende
veramente di cosa mi occupo quando dico che “faccio cose per le
aziende su Internet”).
3
aggettivi per descrivere il tuo lavoro
Stimolante,
divertente, pervasivo.
3
aggettivi per descrivere la tua personalità
Trasparente,
estroversa, curiosa come una bertuccia.
3
qualità che vorresti possedere
Il
sacro dono dell'ordine, della costanza di andare in palestra e
dell'ubiquità mi farebbero parecchio comodo.
3
difetti che possiedi e che non vorresti
Penso
troppo, sono abbastanza ossessionata dal mio lavoro e mi resta
difficile dire di no.
La
top 5 delle tue passioni
Sociologia,
psicologia, comunicazione persuasiva, neuroscienze, Happy Hour.
La
top 5 dei valori in cui credi
Famiglia,Trasparenza,
Coerenza, Reciprocità, Semplicità.
I
tuoi obiettivi (personali e professionali)
Vorrei
quel casale di cui parlavo poche righe più su (con un albero di
pesco davanti alla vetrata del salotto, magari) e vorrei diventare
talmente brava con il mio lavoro da potermi permettere di viaggiare
per il mondo grazie ad esso.
I
tuoi sogni (personali e professionali)
Sempre
parlando di quel casale, sarebbe splendido ci fosse una piscina con
idromassaggio accanto al pesco (no, nei miei sogni per ora non ci
sono famiglie felici e bambini carini, ahimè :) ).
A
livello professionale mi piacerebbe affrontare una sfida, una sfida
vera.
Cosa
stai facendo per realizzarli?
Sto
lavorando come un ciuchino vietnamita :D
Ok,
ora che abbiamo rotto il ghiaccio, parlaci di te e della tua
professione.
Ti
sei definito un Social Media Marketing, Web Marketing Consultant &
Digital Strategist, descrivici in modo chiaro e semplice che cosa
significa.
Mi
occupo di creare strategie per le aziende e spesso applicarle in modo
che possano raggiungere target e obbiettivi concreti sia nel Web in
generale che nei Social in particolare.
Ti
ricordi quando hai scelto di fare questo mestiere?
Che
avrei lavorato nel Web e con il Web credo di averlo saputo fin da
adolescente e di averlo deciso scientemente negli anni
dell'università.
Cosa
ti ha spinto a farlo?
La
curiosità verso la comunicazione e gli esseri umani unite alla
grandissima passione per il digitale e i social media.
Quali
requisiti sono necessari per fare il Social Media Marketing, Web
Marketing Consultant & Digital Strategist?
Credo
sia fondamentale avere una certa attitudine verso la conoscenza e
l'ascolto del prossimo, tanta curiosità e voglia di cavalcare il
cambiamento continuo, di esplorarlo e prevedere le possibili
evoluzioni di mercati, valori, leve decisionali.
Come
fai capire ai clienti di cosa ti occupi?
Generalmente
faccio un discorso tipo “Ha presente il Web? Ecco, senza un
professionista (o più) che studi le reali esigenze, obbiettivi,
opportunità della sua azienda, potrebbe trasformarsi in una grande
delusione, da opportunità a criticità”
Qual
è il progetto a cui hai lavorato che più ti rappresenta?
Credo
sia il mio blog; è nato per misurarmi e, soprattutto, per offrire
risorse utili e spunti di riflessione alle PMI che si vogliono
affacciare ai social media.
Sono
molto contenta del riscontro che ha e continua ad avere tra aziende
del panorama nazionale ed anche tra i professionisti del settore che
lo apprezzano e lo seguono... questo mi rende davvero felice :)
C'è
stato un insuccesso che ti ha insegnato qualcosa? Ce lo racconti?
Purtroppo
non sempre va tutto benone; a volte una campagna può non andare
secondo le aspettative, a volte risulta difficile raggiungere i
nostri target nel modo giusto... soprattutto riguardo ai social e
alle dinamiche relazionali è estremamente complesso applicare dati e
statistiche e ottenere ritorni specifici.
L'importante
però è analizzare i nostri insuccessi e capire cosa, dove e perché
si è sbagliato con più precisione possibile, per non ripetere lo
stesso errore.
Ed
il successo che più ti ha gratificato?
Ogni
volta che un cliente è soddisfatto per me è un successo.
Ogni
volta che riesco a far entrare un cliente nelle dinamiche della Rete,
che riesco a fargli cogliere l'essenza dei social che è ascolto,
relazione e condivisione, per me è un successo.
Ogni
volta che so di aver fatto bene il mio lavoro e di aver insegnato
qualcosa di utile, per me è tantissimo... diciamo che mi coltivo i
miei piccoli successi quotidiani :)
Hai
fatto tutto da solo o sei stato aiutato da qualcuno?
Una
delle persone che più mi aiuta, mi sostiene e mi insegna ogni giorno
qualcosa è il mio papà (con il quale sono in società).
La
verità è anche che, nel lavoro che faccio io, “mi aiutano” ogni
giorno tutti i professionisti del settore che condividono novità,
riflessioni, consigli.
A
loro devo tantissimo, anche perché selezionare fonti, articoli,
novità rilevanti da sola quotidianamente sarebbe impossibile.
Come
organizzi il tuo lavoro?
Il
mio lavoro è organizzato tra compiti specifici quotidiani
(aggiornamento social e blog clienti, per esempio), lavori a medio
termine (strategie digitali, progettazioni di social media plan,
campagne ADS), monitoraggi vari, colloqui con clienti nuovi ed
acquisiti, corsi di formazione e preparazione materiali per i corsi
di formazione.
Diciamo
che, in tutto ciò, il mio fedele Calendario dell'IPhone
sincronizzato ed Excel sono i miei migliori amici :D
Raccontaci
la tua giornata lavorativa tipo.
Generalmente
è un tran tran di schedulazione post, analisi, preventivi, corsi o
incontri e aggiornamento costante... spesso fino a tarda notte.
Come
riesci ad ottenere nuovi incarichi?
Tanto
si basa sul passaparola, sia online che offline.
Spesso
mi scrivono o mi chiamano esordendo con “mi ha parlato di te questa
persona...”.
La
formula per il successo l'hai già scoperta? Hai voglia di
condividerla con noi?
Credo
sia un mix tra puntualità, trasparenza, sostenibilità e,
soprattutto, passione per il proprio lavoro.
Le
persone “sentono” quando in ciò che fai per loro ci metti
entusiasmo e attenzione o lo fai “tanto per guadagnare”...e alla
lunga questo ti premia.
Altrettanto
importante è il saper essere all'altezza delle aspettative che crei
in chi ti sta davanti, evitando di promettere l'irraggiungibile e
spiegando umilmente cosa sei in grado o non in grado di fare.
Quali
suggerimenti ti sentiresti di dare ad un Social Media Marketing, Web
Marketing Consultant & Digital Strategist alle prime armi?
Di
non improvvisarsi e darsi il tempo di sperimentare, comprendere
realmente le dinamiche (seppur mutevoli) del Web e di seguire
costantemente tutte le novità.
Di
coltivare sempre la propria curiosità e non stancarsi mai di
imparare.
Sei
stato scelto come protagonista delle interviste di QuiCopy perché
ritenuto membro autorevole della comunicazione sul web. Cosa pensi di
questo blog e perché hai deciso di fare questa chiacchierata?
Mi
piacciono tantissimo le tue rubriche, in special modo Universo
Scrittura e i Case
Study... mi piace molto come scrivi Cristiana e per me è un
onore essere tua ospite!
Mi
presento: sono il marketing manager di un'azienda che si occupa di
telecomunicazioni, piacere! Quali pensi che siano le strategie di
comunicazione sul web irrinunciabili per un'impresa?
Ascolto,
Monitoraggio continuo e costanza.
Anche
quando tutto va troppo bene o troppo male per seguire il proprio sito
web o i propri account social; il web si basa e sarà sempre più
basato sulle relazioni che riusciamo a intessere e non è concesso
“sparire” quando vogliamo.
Rischiamo
di perdere il contatto e l'interesse che le persone ci hanno
dimostrato.
Un'altra
cosa importante: serve una strategia integrata di web marketing, non
basta più solo il sito nuovo o solo i social o solo la SEO, ma una
sinergia tra tutte le possibilità che la Rete ci offre per farci
conoscere.
Quale
pensi che sarà il futuro della comunicazione online?
Credo
che sarà sempre più incentrata sulla relazione ed il rapporto
orizzontale tra persone e aziende, sarà sempre più umana, personale
e personalizzata.
Lato
azienda, credo che la sfida del futuro sarà quella di riuscire a
raggiungere i propri target nell'ambiente giusto al momento giusto
con il messaggio giusto, lasciando perdere le pratiche dispersive e
dispendiose figlie dell'interruption marketing.
Quale
posto troveranno i freelance in questo scenario futuristico?
Credo
saranno sempre più apprezzati i professionisti specializzati che
coltivano esperienze eterogenee in settori differenti, proprio per il
bagaglio di conoscenze e competenze che portano.
Un'ultima
domanda: che cos'è per te la felicità?
E'
quel momento in cui sorridi e pensi “grazie per questo dono
straordinario che è la vita”
L'intervista
è finita! Grazie mille per il tuo contributo. Fare la tua conoscenza
è stato davvero piacevole ed il tuo contributo sarà utile ai
lettori di QuiCopy. Ora che ti conosciamo, ti terremo d'occhio! A
presto.
Letture consigliate
Vi
segnalo un post
che credo mostri sia il lato professionale e competente di Veronica,
che quello umano. Nell'articolo l'intervistata ci illustra 4 motivi
per cui la presenza sui social di un'azienda diventa inutile.
E voi, cosa ne pensate?
Conoscete
Veronica? Siete d'accordo con la sua visione del futuro della
comunicazione online?
Io avevo già visitato il suo blog perché tu avevi segnalato un suo post su Twitter, altrimenti non la conoscevo. :)
RispondiEliminaSono d'accordo sul fatto che ci debba essere una relazione diretta fra clienti e aziende, specialmente ora che la tecnologia accorcia distanze e barriere. Il problema è se le aziende saranno in grado di credere in quella relazione diretta e di realizzarla.
Secondo me è proprio su quel tipo di relazione che le aziende dovrebbero far leva in questo momento. Ci riusciranno? Me lo auguro. Anche se questo processo richiede un cambiamento di mentalità notevole, soprattutto in Italia.
EliminaIntervista carina . Apprezzo molto Veronica. Un appunto solo: le domande formulate al maschile secondo me non vanno tanto bene. Sanno di file word inviato con domande preparate di default e sanno poco di "chiaccherata".
RispondiEliminaREsta comunque una bella intervista e il tuo un ottimo blog ben scritto
Ciao Roberto,
Eliminati ringrazio.
In effetti mi ero accorta di questo errore, ma non ho ancora avuto modo di modificare. Meglio che tu me l'abbia ricordato. Appena ho un attimo provvedo ;)