martedì 12 febbraio 2013

Scrivere una newsletter: 10 consigli per non sbagliare

Offrire ai clienti di un'azienda o ai lettori di un sito una newsletter è un'ottima strategia per fidelizzarli, stimolando la creazione di un rapporto solido e vantaggioso. Per fare in modo che questo avvenga, però, è necessario redigere i contenuti in maniera attenta, senza lasciare nulla al caso. Per questo, oggi vi segnalerò 10 consigli che ritengo utili per la scrittura di una newsletter efficace.



Newsletter, cos'è e a cosa serve

La newsletter è una comunicazione scritta che un'azienda invia tramite posta elettronica ad un elenco di iscritti, con lo scopo di informarli circa novità e approfondimenti che la riguardano. Questa pratica si rivela molto utile soprattutto per tre ragioni:
  1. aiuta a fidelizzare i clienti, rafforzando il legame con loro e stimolando la creazione di fiducia;

  2. concorre al reperimento di nuovi clienti e contatti;

  3. se ben realizzata, può fare in modo di generare ritorni e profitti.

Solitamente, il contenuto di queste comunicazioni ha carattere informativo, ma esistono anche numerose newsletter di taglio commerciale volte ad informare i clienti circa promozioni speciali o nuovi prodotti. A prescindere da ciò, esse hanno lo scopo di informare i destinatari, offrendo loro contenuti utili e di elevato valore. Tra essi possono rientrare notizie ed aggiornamenti, risorse utili o guide, approfondimenti e news del settore di riferimento.


10 consigli per scrivere una newsletter efficace

Quando progettiamo i contenuti di una newsletter siamo chiamati a contemplare tutta una serie di elementi che siano in grado di farla percepire positivamente dal destinatario. Per questo, ho stilato un elenco di 10 consigli che, a mio avviso, possono rivelarsi molto utili per la redazione di una newsletter.

#1 – Brevità e chiarezza

Oggi nessuno ha troppo tempo da spendere nel leggere e ricercare informazioni. Per questo motivo, sarebbe utile cercare di redigere i contenuti di una newsletter in modo chiaro e senza perdersi in inutili dettagli. Fornire informazioni essenziali ed inserire, eventualmente, un link di approfondimento può essere una soluzione valida per catturare l'attenzione dei lettori, evitando di annoiarli.

#2 – Informazioni nuove e utili

Fin qui non credo di dirvi nulla di nuovo. Una valida newsletter dovrebbe essere costruita con lo scopo di soddisfare le esigenze e le curiosità dei destinatari, offrendo contenuti attuali e percepibili come utili. In questo senso, è importante non solo tenersi sempre aggiornati, ma individuare i possibili interessi dei lettori e cercare di soddisfarli.

#3 – Il segreto sta nel titolo

Molti utenti, prima di aprire un'email, si soffermano a leggerne il titolo e su di esso decidono se approfondire o meno. Per questo, una newsletter efficace dovrebbe avere un titolo accattivante, diretto ed immediato. L'obiettivo dovrebbe essere quello di concentrare in esso il contenuto della comunicazione, allo scopo di invogliare il destinatario a proseguire la lettura. Ed è proprio per questo motivo che anche il titolo dovrebbe essere breve, ma incisivo.

#4 – Attenti all'impaginazione!

Anche la newsletter va redatta ponendo molta attenzione alla sua impaginazione. Come ogni testo digitale, anch'essa sarà letta attraverso il monitor di un computer e l'utente potrà decidere di saltarne alcune parti, scorrendo il testo. Quindi sarà necessario seguire le regole di base per una corretta impaginazione: suddivisione del testo in paragrafi, creazione di titoli e sottotitoli, ricorso ad elenchi puntati e numerati ed utilizzo del grassetto per evidenziare le parole chiave.

#5 – La periodicità va rispettata

Una delle caratteristiche principali di una newsletter è la periodicità dell'invio. Rispettarla è il primo passo per dimostrare professionalità e competenza ai propri destinatari. Quindi, in fase di progettazione sarà opportuno scegliere una frequenza di pubblicazione che sia in linea con le nostre possibilità e con le esigenze dei lettori. Da un lato dovremo cercare di comprendere quali tempi saranno a noi necessari per realizzarla, dall'altro saremo chiamati a considerare con quale frequenza i destinatari saranno disposti a leggerci.

#6 – Omogeneità grafica

Per fare in modo che tutte le nostre comunicazioni vengano immediatamente riconosciute dai lettori sarà opportuno scegliere una linea grafica da seguire. Una buona strategia può essere quella di utilizzare le sfumature cromatiche del logo aziendale o quelle presenti sul nostro sito. Insomma, anche per la newsletter una buona immagine coordinata è fondamentale.

#7 – Linea editoriale

Così come per la grafica, anche la linea editoriale da seguire deve essere piuttosto chiara ed uniforme. Proporre contenuti diversi, ma redatti seguendo lo stesso stile, è sinonimo di attenzione verso il lettore che non dovrà faticare ogni volta ad abituarsi al nostro linguaggio. Così, oltre ad uniformare l'immagine aziendale, renderemo i nostri messaggi più facilmente riconoscibili e comprensibili per i lettori.

#8 – Velocità di scaricamento

Un aspetto fondamentale da considerare in una newsletter è la velocità di scaricamento che dipende, in larga misura, dal tipo di contenuto che andiamo ad inserire. Per non renderla troppo pesante dovremmo evitare di aggiungere allegati o immagini che rischierebbero di rallentarne lo scaricamento, diminuendo la propensione del destinatario ad approfondire la lettura. Piuttosto, credo sia meglio inserire un'immagine efficace e d'impatto e rimandare eventuali approfondimenti ad una specifica landing page o al nostro sito.

#9 – Riferimenti aziendali e modalità di contatto

Può capitare che un lettore abbia intenzione di approfondire alcune informazioni contenute in un messaggio o di richiedere un preventivo. Per questo, una newsletter efficace dovrebbe contenere chiaramente i riferimenti aziendali a cui fare riferimento. Una forma di rispetto verso il destinatario che, così, avrà subito a portata di mano tutti dati necessari.

#10 – Facilità di cancellazione

È possibile che un utente intenda cancellarsi dalla lista di distribuzione della nostra newsletter. Affinché le nostre comunicazioni non siano invasive, dobbiamo predisporre un sistema chiaro ed immediato di cancellazione. A questo scopo, possiamo pensare di inserire un link in fondo al messaggio che rimandi direttamente ad un apposito form, così che l'utente possa accedere a questa funzionalità senza intoppi.


Letture consigliate

Per approfondire l'argomento trattato oggi vi invito a leggere questo post che indica alcuni pratici passaggi da seguire nella redazione della prima newsletter. 


E voi, cosa ne pensate?

Avete mai scritto i testi per una newsletter? Credete si tratti di uno strumento utile o, ormai, superato?

Image by: gasman40 (stock.xchng)

2 commenti:

  1. Buoni consigli. Ne aggiungo un altro: trovare un servizio professionale per l'invio della newsletter, come Aweber per esempio.

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    1. Ti ringrazio.
      Hai fatto bene ad aggiungere quest'ultimo consiglio, mi pare decisamente utile e puntuale! :)

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