Offrire ai clienti di un'azienda o ai
lettori di un sito una newsletter è un'ottima strategia per
fidelizzarli, stimolando la creazione di un rapporto solido e
vantaggioso. Per fare in modo che questo avvenga, però, è
necessario redigere i contenuti in maniera attenta, senza lasciare
nulla al caso. Per questo, oggi vi segnalerò 10 consigli che ritengo
utili per la scrittura di una newsletter efficace.
Newsletter, cos'è e a cosa serve
La newsletter è una comunicazione
scritta che un'azienda invia tramite posta elettronica ad un elenco
di iscritti, con lo scopo di informarli circa novità e
approfondimenti che la riguardano. Questa pratica si rivela molto
utile soprattutto per tre ragioni:
- aiuta a fidelizzare i clienti, rafforzando il legame con loro e stimolando la creazione di fiducia;
- concorre al reperimento di nuovi clienti e contatti;
- se ben realizzata, può fare in modo di generare ritorni e profitti.
Solitamente, il contenuto di queste
comunicazioni ha carattere informativo, ma esistono anche numerose
newsletter di taglio commerciale volte ad informare i clienti circa
promozioni speciali o nuovi prodotti. A prescindere da ciò, esse
hanno lo scopo di informare i destinatari, offrendo loro contenuti
utili e di elevato valore. Tra essi possono rientrare notizie ed
aggiornamenti, risorse utili o guide, approfondimenti e news del
settore di riferimento.
10 consigli per scrivere una newsletter efficace
Quando progettiamo i contenuti di una
newsletter siamo chiamati a contemplare tutta una serie di elementi
che siano in grado di farla percepire positivamente dal destinatario.
Per questo, ho stilato un elenco di 10 consigli che, a mio avviso,
possono rivelarsi molto utili per la redazione di una newsletter.
#1 – Brevità e chiarezza
Oggi nessuno ha troppo tempo da
spendere nel leggere e ricercare informazioni. Per questo motivo,
sarebbe utile cercare di redigere i contenuti di una newsletter in
modo chiaro e senza perdersi in inutili dettagli. Fornire
informazioni essenziali ed inserire, eventualmente, un link di
approfondimento può essere una soluzione valida per catturare
l'attenzione dei lettori, evitando di annoiarli.
#2 – Informazioni nuove e utili
Fin qui non credo di dirvi nulla di
nuovo. Una valida newsletter dovrebbe essere costruita con lo scopo
di soddisfare le esigenze e le curiosità dei destinatari, offrendo
contenuti attuali e percepibili come utili. In questo senso, è
importante non solo tenersi sempre aggiornati, ma individuare i
possibili interessi dei lettori e cercare di soddisfarli.
#3 – Il segreto sta nel titolo
Molti utenti, prima di aprire un'email,
si soffermano a leggerne il titolo e su di esso decidono se
approfondire o meno. Per questo, una newsletter efficace dovrebbe
avere un titolo accattivante, diretto ed immediato. L'obiettivo
dovrebbe essere quello di concentrare in esso il contenuto della
comunicazione, allo scopo di invogliare il destinatario a proseguire
la lettura. Ed è proprio per questo motivo che anche il titolo
dovrebbe essere breve, ma incisivo.
#4 – Attenti all'impaginazione!
Anche la newsletter va redatta ponendo
molta attenzione alla sua impaginazione. Come ogni testo digitale,
anch'essa sarà letta attraverso il monitor di un computer e l'utente
potrà decidere di saltarne alcune parti, scorrendo il testo. Quindi
sarà necessario seguire le regole di base per una corretta
impaginazione: suddivisione del testo in paragrafi, creazione di
titoli e sottotitoli, ricorso ad elenchi puntati e numerati ed
utilizzo del grassetto per evidenziare le parole chiave.
#5 – La periodicità va rispettata
Una delle caratteristiche principali di
una newsletter è la periodicità dell'invio. Rispettarla è il primo
passo per dimostrare professionalità e competenza ai propri
destinatari. Quindi, in fase di progettazione sarà opportuno
scegliere una frequenza di pubblicazione che sia in linea con le
nostre possibilità e con le esigenze dei lettori. Da un lato dovremo
cercare di comprendere quali tempi saranno a noi necessari per
realizzarla, dall'altro saremo chiamati a considerare con quale
frequenza i destinatari saranno disposti a leggerci.
#6 – Omogeneità grafica
Per fare in modo che tutte le nostre
comunicazioni vengano immediatamente riconosciute dai lettori sarà
opportuno scegliere una linea grafica da seguire. Una buona strategia
può essere quella di utilizzare le sfumature cromatiche del logo
aziendale o quelle presenti sul nostro sito. Insomma, anche per la
newsletter una buona immagine coordinata è fondamentale.
#7 – Linea editoriale
Così come per la grafica, anche la
linea editoriale da seguire deve essere piuttosto chiara ed uniforme.
Proporre contenuti diversi, ma redatti seguendo lo stesso stile, è
sinonimo di attenzione verso il lettore che non dovrà faticare ogni
volta ad abituarsi al nostro linguaggio. Così, oltre ad uniformare
l'immagine aziendale, renderemo i nostri messaggi più facilmente
riconoscibili e comprensibili per i lettori.
#8 – Velocità di scaricamento
Un aspetto fondamentale da considerare
in una newsletter è la velocità di scaricamento che dipende, in
larga misura, dal tipo di contenuto che andiamo ad inserire. Per non
renderla troppo pesante dovremmo evitare di aggiungere allegati o
immagini che rischierebbero di rallentarne lo scaricamento,
diminuendo la propensione del destinatario ad approfondire la
lettura. Piuttosto, credo sia meglio inserire un'immagine efficace e
d'impatto e rimandare eventuali approfondimenti ad una specifica
landing page o al nostro sito.
#9 – Riferimenti aziendali e modalità di contatto
Può capitare che un lettore abbia
intenzione di approfondire alcune informazioni contenute in un
messaggio o di richiedere un preventivo. Per questo, una newsletter
efficace dovrebbe contenere chiaramente i riferimenti aziendali a cui
fare riferimento. Una forma di rispetto verso il destinatario che,
così, avrà subito a portata di mano tutti dati necessari.
#10 – Facilità di cancellazione
È possibile che un utente intenda
cancellarsi dalla lista di distribuzione della nostra newsletter.
Affinché le nostre comunicazioni non siano invasive, dobbiamo
predisporre un sistema chiaro ed immediato di cancellazione. A questo
scopo, possiamo pensare di inserire un link in fondo al messaggio che
rimandi direttamente ad un apposito form, così che l'utente possa
accedere a questa funzionalità senza intoppi.
Letture consigliate
Per approfondire l'argomento trattato
oggi vi invito a leggere questo post che indica alcuni pratici
passaggi da seguire nella redazione della prima newsletter.
E voi, cosa ne pensate?
Avete mai scritto i testi per una
newsletter? Credete si tratti di uno strumento utile o, ormai,
superato?
Buoni consigli. Ne aggiungo un altro: trovare un servizio professionale per l'invio della newsletter, come Aweber per esempio.
RispondiEliminaTi ringrazio.
EliminaHai fatto bene ad aggiungere quest'ultimo consiglio, mi pare decisamente utile e puntuale! :)