Lezione 4 - I post: come e quando pubblicarli sul blog
Oggi
riprendiamo le fila del nostro corso su “Come creare un blog
di successo” dedicandoci ai suoi principali protagonisti: i post.
Se infatti nell'articolo precedente abbiamo affrontato
l'annosa questione legata ad immagini e grafica, in quest'occasione
andremo ad approfondire l'aspetto che più di ogni altro caratterizza
un blog: i contenuti.
Ormai
sappiamo bene che gli utenti vagano per la rete alla ricerca di
risposte, informazioni che servono ad appagare una loro necessità o,
più semplicemente, un interesse. Ed è proprio per questo che ogni
blogger dovrebbe ricordare sempre quanto esigenti e
competenti stiano diventando i lettori. Tanto da non poter più
prescindere dalla creazione di contenuti interessanti e di elevato
spessore informativo. Per questo, la questione dei post e della loro
redazione si fa piuttosto delicata.
Caratteristiche di un post
Come
ben sappiamo, un post altro non è se non un articolo
confezionato e formattato appositamente per i lettori di un blog. Una
platea ben delineata e definita, consapevole delle proprie esigenze,
attenta e critica.
Quando
progettiamo i contenuti per un blog dobbiamo sempre considerare gli
utenti finali a cui ci rivolgiamo: i lettori. Come abbiamo
visto nella prima lezione, infatti, una volta individuato
l'argomento e quindi la nicchia di nostro interesse, dobbiamo cercare
di costruire i post in modo tale che siano indirizzati chiaramente a
soddisfare le esigenze di chi li leggerà.
Dunque,
quali caratteristiche dovrebbe possedere un blog post al fine di
essere efficace ed accattivante? Scopriamolo insieme!
Un
post dovrebbe essere:
- INTERESSANTEOvvero dovrebbe tendere a stimolare la curiosità del proprio target di riferimento. Quando scegliamo gli argomenti di cui parlare dobbiamo sempre cercare di chiederci cosa vogliano scoprire i nostri lettori, insomma dobbiamo indagare i loro gusti e le loro preferenze con l'obiettivo di anticiparli.
- INFORMATIVONonostante un blog possa avere tagli differenti a seconda del progetto che decidiamo di portare avanti, i suoi post dovrebbero sempre cercare di trasmettere informazioni e notizie, anche quando queste passano attraverso le nostre opinioni. Insomma sia che si tratti di blog personali, professionali o tematici, l'importante è fornire materiale utile su cui riflettere e grazie al quale ottenere risposte e informazioni.In questo senso, partire proprio dall'attualità e dalle notizie che reperiamo di giorno in giorno può rappresentare una valida strategia per coinvolgere maggiormente il lettore.
- INNOVATIVOQuello della novità legato ai post è un tema molto scottante ed attuale. Infatti, sono in molti a sostenere che il web sia ormai saturo di informazioni. Che tutti gli argomenti siano già stati sviscerati in ogni loro forma. E, dunque, come rendere i nostri post attraenti per i lettori? Il trucco sta nell'offrire loro punti di vista ed angolazioni diverse ed inusuali. Insomma, dobbiamo cercare di affrontare i soliti temi in modo innovativo e stimolante.
- CHIAROLungi da me fare della mera demagogia o della sterile critica, ma purtroppo siamo costretti a constatare che il web è pieno di contenuti ed articoli difficili da comprendere e da leggere. Una condizione che, sicuramente, penalizza non poco i blog ed i siti che li ospitano. Per poter raggiungere il lettore, infatti, prima di tutto è necessario esprimersi attraverso un linguaggio semplice ed organizzare i contenuti in modo chiaro e logico.
- ESAUSTIVOAnche la questione circa la lunghezza dei post destinati ai blog è piuttosto delicata. Infatti, non esistono regole precise da seguire e sbagliare è piuttosto facile. A mio avviso, è importante che gli articoli vengano percepiti come esaustivi, ovvero che trattino l'argomento in modo esauriente e completo.Questo non significa eccedere con le informazioni e dilungarsi nell'esposizione, ma semplicemente tentare di dare una risposta ad ogni possibile questione legata al tema di cui stiamo parlando. E laddove ciò non fosse possibile (vuoi per mancanza di competenze specifiche, o per evitare di appesantire la trattazione) possiamo sempre fornire rimandi ed approfondimenti utili ai nostri lettori. Fermo restando la possibilità di organizzare i temi più ampi e complessi in una serie di post.
Quando e come pubblicare i post
La
pubblicazione dei post è sicuramente un tema sul quale riflettere
nel momento in cui si decide di aprire un blog. Se, infatti, la loro
redazione passa attraverso fasi ben definite e piuttosto vincolanti –
raccolta delle informazioni, organizzazione delle idee e dei
concetti, scrittura – la scelta della modalità e delle
tempistiche con cui pubblicarli può creare non pochi
problemi.
Il
punto centrale è questo: quando apriamo un blog facciamo una sorta
di patto con i lettori. Spieghiamo loro quali sono i nostri intenti,
il nostro progetto e cerchiamo di coinvolgerli attraverso
l'interazione e i commenti. Ebbene, anche in questo senso è
necessario mostrarsi coerenti.
Dobbiamo
scegliere una frequenza e rispettarla. Dobbiamo dare un ordine
logico al tutto, magari attraverso la predisposizione di rubriche ed
appuntamenti fissi. Insomma, dobbiamo mantenere le promesse
fatte con i lettori.
Per
questo, costanza e puntualità non devono mai mancare!
Due caratteristiche che possono generare la stima e la fiducia degli
utenti, oppure decretare il nostro fallimento. Bene, cerchiamo di
capire quali sono le modalità di pubblicazione più indicate da
seguire.
- QUANDO PUBBLICARENon esistono delle tempistiche prefissate da seguire. Molti blogger consigliano, per esempio, di postare almeno 2 o 3 contenuti la settimana. Altri, invece, sostengono che la frequenza più produttiva sia quella giornaliera.Personalmente, ritengo che si debba scegliere quando pubblicare i propri post sul blog in modo del tutto autonomo e consapevole. Insomma, dobbiamo fare i conti con le nostre esigenze personali e professionali. Dobbiamo avere chiaro quanto riusciremo a scrivere e su queste basi effettuare la nostra scelta. L'importante è prendere un impegno solo se siamo certi di poterlo mantenere.
- COME PUBBLICARESu questo argomento si apre una questione che meriterebbe di essere approfondita a parte. Il punto è che quando scriviamo un post dobbiamo sempre considerare non solo il target a cui facciamo riferimento, ma anche il media sul quale pubblicheremo. Internet, appunto, funziona secondo logiche e modalità del tutto diverse rispetto alla carta stampata.Sul web non dobbiamo solo preoccuparci di stimolare l'interesse dei lettori, ma anche di farci trovare dai motori di ricerca. Per questo, una buona impaginazione grafica degli articoli è fondamentale. Evitate sempre di racchiudere il testo in un unico corpo e suddividetelo in paragrafi e sezioni che facilitino il reperimento delle informazioni.Non abbiate timore ad impiegare elenchi ed organizzate la trattazione in modo tale che l'utente possa scegliere cosa leggere e quali parti del testo saltare. In questo modo il vostro post risulterà maggiormente leggibile non solo dagli utenti, ma anche dai motori di ricerca.
Letture consigliate
Se
volete approfondire la questione inerente i blog post potete leggere
questo articolo di Michele Papaleo, un giovane appassionato di Social
Media che presto avremo modo di conoscere meglio!
E voi, cosa ne pensate?
Nel
pubblicare i vostri post seguite particolari accorgimenti e
strategie? Secondo voi, quando e come andrebbero presentati ai
lettori?
Bell'articolo. Sta vedendo bene il corso :)
RispondiEliminaAnche io penso che la frequenza debba essere decisa dal blogger, in base alle sue esigenze e possibilità. L'importante è la periodicità: decidere quanti post a settimana. 2-3 sono il minimo anche secondo me.
Io avevo deciso di pubblicare 2 post a settimana, ma dopo 2 settimane avevo portato a 4-5 i post e dopo 4 mesi dalla nascita del blog ho deciso di pubblicare tutti i giorni.
Ho un corposo elenco di post da scrivere e seguo un calendario editoriale.
Beh, grazie! :)
EliminaIn effetti, credo anch'io che la periodicità giochi un ruolo fondamentale. Il punto, però, è non attribuirle un giudizio di valore. Mi spiego: ritengo sia errato pensare che una maggiore frequenza di pubblicazione rappresenti la chiave per il successo di un blog.
In realtà, la cosa importante è cercare di scrivere contenuti di valore. Per questo è preferibile ideare un piano editoriale che sia in linea con le nostre esigenze. Inutile pubblicare tutti i giorni post vuoti e la cui lettura non arricchisce l'utente. Ma, ovviamente, non è il tuo caso! ;)
Permettimi un'aggiunta non troppo seria ma anche sì. Per tenersi stretto il lettore è necessario dargli la pappa pronta. Il web ci rende pigri. Ma pigri al punto che qualcuno ti chiede di trovargli qualcosa che può trovare più rapidamente facendo da sé la ricerca con una cosa che si chiama google :D E io, da pigro di livello felino, l'ho capito e assecondo questo orrendo vizio internettaro... i risultati naturalmente non ci sono, ma ogni tanto qualcuno ringrazia.
RispondiEliminaPS: quando togli i coptcha? :( mi fanno diventare matto! sono un povero vecchio, i miei occhi sono stanchi...
Ciao caro Alessandro,
Eliminain effetti non hai torto!
Scrivere per il web significa anche adottare sottili strategie per soddisfare i lettori e fornir loro ciò di cui hanno bisogno. Dunque, trovo il tuo commento assolutamente pertinente! :)
P.S. Per i captcha hai ragione, grazie del suggerimento! Provvederò quanto prima ;)
Figurati! Anche io non sapevo di avere i captcha attivati. Perché io rispondevo ai commenti senza interrogatori di sorta, quindi pensavo che anche gli altri... :) Maledetti captcha! poi non sono manco in grado di tenerti lo spam alla larga!
EliminaBeh, grazie ancora per la segnalazione! ;)
EliminaMa ti prego: non dire mai più su questo blog di essere un povero vecchio malconcio, ché altrimenti sarò costretta a fare outing pure io! :D